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Il Notaio

Vito Lovreglio nasce a Barletta il 31 agosto 1991 e nel 2010 consegue la maturità classica presso il Liceo Classico “Alfredo Casardi” di Barletta.

Il 10 febbraio 2016 consegue la laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari “A.Moro” con la votazione di 110/110, discutendo la tesi dal titolo “Patto di famiglia: disciplina e funzione”.

Nell’ottobre 2015, qualche mese prima della laurea, comincia a svolgere la pratica notarile terminandola nell’aprile 2017.

Successivamente svolge la pratica forense ottenendo l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato nell’ottobre 2019.

Nel Marzo 2021 supera il concorso notarile indetto con D.D. dell’11 novembre 2018 e il 28 dicembre 2021 viene nominato Notaio in Andria.

 

Pubblicazioni del Notaio:

  • in Rivista Notarile, fascicolo 4, del 2017, pag. 93 e seguenti, dal titolo “Gli atti di disposizione su cosa tutta o parzialmente altrui”;
  • in Rivista Notarile, fascicolo 1, del 2018, pag. 53 e seguenti, dal titolo: “Il contratto preliminare”;
  • in Salvis Juribus, pubblicato il 2 dicembre 2018, http://www.salvisjuribus.it/i-criteri-per-il-riconoscimento-dellassegno-divorzile-cassazione-ss-uu-182872018/, dal titolo: “I criteri per il riconoscimento dell’assegno divorzile: Cassazione SS. UU. 18287/2018”;
  • in Obiettivo Notaio, fascicolo 1, del 2019, pag. 11 e seguenti e pag. 93 e seguenti, dai titoli “La circolazione dei diritti edificatori” e “La circolazione dei diritti edificatori: questioni pratiche”.
  • in Obiettivo Notaio, fascicolo 3, del 2019, pag. 3 e seguenti e pag. 117 e seguenti, dai titoli “Disciplina e circolazione dei parcheggi” e “I parcheggi”.

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Agisci sempre onestamente. Ciò soddisferà alcuni e stupirà gli altri. (Mark Twain)

La Competenza del notaio

Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi (cioè vendite, permute, divisioni, mutui ecc.) e di ultima volontà (cioè testamenti), attribuire loro pubblica fede, conservarli e rilasciarne copie, certificati (e cioè riassunti) ed estratti (e cioè copie parziali) (art. 1 legge not.).
L'atto redatto dal notaio è un atto pubblico, perchè il notaio è autorizzato ad attribuirgli pubblica fede (perciò è un pubblico ufficiale) e come tale ha una particolare efficacia legale: quello che il notaio attesta nell'atto notarile (es.: che ha letto l'atto davanti alle parti, o che una persona ha fatto o ha sottoscritto una dichiarazione davanti a lui) fa piena prova (cioè deve essere considerato vero, anche dal giudice), salvo che sia accertato il reato di falso.
La legge prescrive l'atto notarile per quegli atti e contratti dei quali vuol garantire al massimo grado la legalità, l'identità delle parti e la conformità alla loro volontà, perchè li considera di maggiore importanza:

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